Description
Estate 1969. Attraverso una scrittura particolare, impreziosita da neologismi creati ad arte, a tratti poetica e ricca di riflessioni sulla vita, Brigida De Gregorio, in un mondo rumoroso che correva veloce verso il progresso, sceglie il silenzio, il passo lento e la semplicità della montagna, quella di Campitello Matese, di cui sono custodi i pastori che vivono in perfetta armonia con la natura, e con i quali Gida intrattiene edificanti conversazioni. Uno sguardo ironico, acuto, capace di scrutare l’uomo e le cose, che disegna paesaggi, anche interiori, regalando “quadri” impressionisti di rara bellezza, eternati nelle ventotto lettere raccolte in questo epistolario.
Reviews
There are no reviews yet.